Nel pareggio a reti bianche tra Brest e Rennes, Eduardo Camavinga è stato osservato dagli emissari del Milan. Il 16enne è uno dei talenti emergenti del calcio europeo.
Il Milan continua a monitorare i migliori profili emergenti del calcio europeo, attraverso la rete di scouting di Moncada. Come annunciato dal Corriere dello Sport, i rossoneri erano presenti sulle tribune del “Francis-Le Blé” per osservare da vicino Eduardo Camavinga.
Brest-Rennes, osservatori rossoneri
Il centrocampista dei rossoneri bretoni, non ancora 17enne, si è preso la scena in questo inizio di stagione in Ligue 1. Camavinga è diventato titolare dopo la Supercoppa francese: il tecnico del Rennes, Julien Stéphan, lo ha lanciato nel ruolo delicato di centrocampista centrale davanti alla difesa: l’angolano – in possesso del passaporto francese – è il fulcro della formazione che occupa il 2° posto in campionato.
Camavinga, profilo in linea con il progetto del Milan
Camavinga è nato il 10 novembre 2002 e ha esordito in Ligue 1 lo scorso 6 aprile nel match contro il Nimes, stabilendo il record del giocatore più giovane a esordire nella massima serie francese. La valutazione del centrocampista è in crescita esponenziale, tanto da risultare iscritto sui taccuini dei principali club europei. Il 16enne è pertanto in linea con i parametri adottati dal Fondo Elliott.
Una conclusione a rete
In Brest-Rennes, gara terminata a reti bianche, Camavinga ha avuto un’occasione nel secondo tempo: inserendosi in area, ha colpito di testa; conclusione centrale parata dal portiere avversario.